Bioetica dello stile di vita nella prevenzione dei tumori

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«Bioetica dello stile di vita nella prevenzione dei tumori» è il titolo del convegno che l’associazione dei medici cattolici ha organizzato con la Lega italiana tumori (Lilt) e il Centro regionale di bioetica con sede a Prato. L’appuntamento è per questo sabato 23 maggio dalle 8,30 alle 13,30 nella sede Lilt in via Catani 26/3, con la possibilità, per le professioni sanitarie, di acquisire crediti Ecm. Si parlerà di come le nostre abitudini di vita possano influenzare l’insorgenza del cancro e come esso si possa prevenire con stili di vita adeguati, benché rivestano una certa importanza anche la genetica e l’ambiente. La direzione scientifica è della dottoressa Maria Nincheri Kunz presidente regionale Amci e vicepresidente Lilt e del dottor Roberto Benelli presidente Lilt. Sarà presente anche il dottor Riccardo Poli presidente del Centro di bioetica e direttore all’Ispo di Firenze. «Gli studi dimostrano che la trasformazione della cellula normale in cellula neoplastica avviene per un processo a tappe che richiede diverse mutazioni – spiega la dottoressa Nincheri Kunz – nell’arco di molti anni, numerosi fattori sono in campo tra cui cellule del sistema immunitario, i mediatori dell’infiammazione, ormoni e fattori di crescita. Il tumore non solo è una patologia di un intero tessuto dove vengono meno segnali inibitori, ma dell’intero organismo che negli anni ha creato un ambiente favorevole al cancro». Sono previsti nel corso della mattinata otto interventi, tra cui quello della dottoressa Adriana Albini, direttrice del dipartimento Infrastruttura Ricerca e Statistica dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. Nome molto noto, è stata da giugno 2004 fino all’ottobre 2006 vicedirettore per la Ricerca dell’Ist (Istituto nazionale per la ricerca sul cancro) e responsabile del dipartimento di oncologia traslazionale. Riveste tuttora l’incarico di consigliere strategico dell’Associazione europea per la ricerca sul cancro e rappresentante europea nel consiglio direttivo dell’associazione americana Donne nella Ricerca sul Cancro-WICR.

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