Archivi categoria: Vita della Diocesi

Quaresima, il Vescovo incontra i giovani nei vicariati

Nel tempo di Quaresima il vescovo Giovanni si rimette in cammino per incontrare i giovani delle parrocchie pratesi. Come avvenuto durante il periodo d’Avvento, gli appuntamenti si tengono alle ore 21 in ciascuno dei sette vicariati nei quali è suddivisa la nostra diocesi. «Chiediamo ai ragazzi e alle ragazze partecipanti di portare il Vangelo, carta e penna per scrivere», avverte don Marco Degli Angeli, responsabile dell’equipe diocesana di pastorale giovanile.

 

 

Ecco il calendario completo degli incontri (con una variazione rispetto a quanto precedentemente comunicato): si comincia mercoledì primo marzo alla Regina Pacis a Santa Lucia per il vicariato nord; lunedì 6 marzo l’incontro si tiene a San Pietro a Mezzana (vicariato est);  martedì 7 marzo appuntamento in Valbisenzio a San Lorenzo a Usella.

Lunedì 13 marzo a Santa Rita alle Fontanelle (sud-est); mercoledì 15 marzo a San Martino a Vergaio (sud-ovest); lunedì 20 marzo a Gesù Divino Lavoratore (ovest); mercoledì 22 marzo all’oratorio di Sant’Anna per la zona del centro storico.

 

 

Comunicata anche la data e il luogo di partenza della Via Crucis dei giovani: venerdì 31 marzo alle 21, piazza Stazione Centrale.

 

 

Inoltre, giovedì 9 marzo in Seminario è convocata la Consulta di Pastorale giovanile. L’incontro inizia alle ore 20, a cena, con una pasta preparata dall’equipe di Pg, e poi, alle 21, segue la riunione. Si invita ogni parrocchia e ogni realtà giovanile a partecipare con un proprio rappresentante.

Il programma della Settimana Teologica 2023

«Dal battesimo all’esistenza cristiana» è questo il tema della prossima settimana teologica diocesana, che si svolgerà dal 10 al 13 gennaio 2023.

 

 

Al contrario di quanto si possa immaginare, gli appuntamenti organizzati da mons. Basilio Petrà, responsabile della formazione teologica, non si rivolgono solo ai membri del presbiterio diocesano, ai diaconi, ai ministri istituiti, ai religiosi e alle religiose, ma anche a tutti coloro che fossero interessati.

 

 

Questo il programma degli incontri.

Martedì 10 gennaio, al mattino: «Per me infatti il vivere è Cristo» (Fil. 1,21). Relatore: don Gianni Gualtieri, docente di Sacra Scrittura presso la Scuola Diocesana di Teologia.

Mercoledì 11 gennaio, al mattino: «Chiunque segue Cristo, l’Uomo perfetto, si fa lui pure più uomo» (Gaudium et Spes,41). Relatore: fratel Adalberto Mainardi, monaco di Cellole (San Gimignano).

Giovedì 12 gennaio, alla sera: «Giorgio La Pira (1904-1977), un cristiano in politica». Relatore: prof. Marco Pietro Giovannoni, professore presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Toscana.

Venerdì 13 gennaio, alla sera: «Itala Mela (1904-1957), mistica della inabitazione trinitaria». Relatore: mons. Enrico Nuti, vicario generale della Diocesi di La Spezia.

 

Le lezioni del mattino saranno tenute nel Salone dell’Antico Refettorio di San Domenico, dalle ore 9,30 alle 12,30 circa.

Le relazioni della sera di giovedì 12 e venerdì 13 gennaio saranno tenute alle ore 21 nella chiesa di San Domenico

 

 

Tutti sono invitati a partecipare.

Parrocchie in cammino per l’Avvento di Fraternità

È stato distribuito ai parroci e pubblicato sul nostro sito web il sussidio per l’Avvento di Fraternità. Ogni anno, nei tempi «forti» di Avvento e Quaresima, la Chiesa pratese invita le comunità parrocchiali a destinare il frutto delle raccolte delle messe festive della domenica delle Palme e di quella prima di Natale alla Caritas diocesana. Quanto ottenuto grazie alla generosità dei fedeli viene destinato a finanziare progetti solidali.

 

Con la raccolta d’Avvento, che quest’anno cade domenica 18 dicembre, solitamente si contribuisce a sostenere i centri d’ascolto parrocchiali per i loro interventi caritativi. Non solo un invito al dono, l’iniziativa è corredata di uno strumento di riflessione, il già citato sussidio, per compiere al meglio il cammino d’Avvento. Per ogni domenica sono messi in luce due versetti tratti dalle letture e una breve riflessione. Ci sono anche alcune domande che possono essere utilizzate per la preparazione delle celebrazioni nei vari gruppi.

 

«L’obiettivo – spiega il direttore della Caritas, don Enzo Pacini – è quello di indirizzare lo sguardo sulle situazioni di disagio e sofferenza nel territorio circostante, una sorta di piccola “analisi” per tentare di guardare in modo più approfondito alle difficoltà che toccano le persone».

 

 

Il sussidio per l’Avvento di Fraternità 2022

In cammino verso la Gmg di Lisbona. Il 20 novembre incontro alla Sacra Famiglia

Prato verso Lisbona. Inizia ufficialmente il lungo cammino che porterà alla Giornata mondiale della gioventù in programma in Portogallo la prossima estate. La prima iniziativa si tiene, in tutte le diocesi del mondo, domenica 20 novembre, in occasione della festa di Cristo Re.

 

La Pastorale giovanile chiama dunque a raccolta tutti i giovani interessati e dà appuntamento alle ore 19,30 alla parrocchia della Sacra Famiglia (in via Papa Giovanni XXIII). «Ci sarà anche il vescovo Giovanni che consegnerà ai ragazzi presenti la preghiera ufficiale della Gmg – spiega don Marco Degli Angeli, responsabile della Pg diocesana – seguirà una cena in condivisione: noi offriremo la pasta, il dolce e le bibite, l’invito è quello di portare qualcosa da condividere». Mentre dopo cena ci sarà un Dj ad accompagnare la serata facendo divertire e ballare i presenti.

 

La Pastorale giovanile sottolinea che alla festa sono invitati tutti i ragazzi e le ragazze pratesi, anche chi non parteciperà alla Gmg, «Sicuramente sarà una bella occasione per divertirsi e stare insieme», conclude don Marco.

 

Capire l’oggi meditando con Giobbe. Corso di formazione per catechisti a Maliseti e Vaiano

Quest’anno, c’è il Libro di Giobbe al centro della riflessione proposta dall’Ufficio diocesano per la catechesi. «La nostra scelta – ci ha detto don Carlo Geraci, responsabile dell’ufficio – è legata al tempo che viviamo, un tempo di grandi crisi e di forti incertezze: nel giro di tre anni, ci siamo trovati di fronte alla pandemia, alla guerra ed alle difficoltà economiche. Intendiamo, quindi, proporre la reazione di Giobbe di fronte a ciò che accade nella sua vita, affinché la nostra risposta sia sapienziale e non di disperazione. Auspichiamo, infatti, – ha proseguito il sacerdote – non solo un’analisi tratta dai media e dai politici, ma che parta da una visione più profonda, sorretta dalla Parola».

 

Il percorso è destinato ai catechisti, ma è aperto anche a tutti coloro che fossero interessati. Il primo appuntamento è giovedì 3 novembre, alle 18,30, a Maliseti, con l’introduzione al Libro di Giobbe a cura del biblista, don Luca Mazzinghi, docente presso la Gregoriana. Il ciclo prosegue su due binari: gli stessi temi saranno affrontati in due serate, una a Maliseti per la città, una a Vaiano per la vallata. Giovedì 10 novembre, alle 21,15, a Maliseti e venerdì 11, alle 21,15 a Vaiano, sarà la volta della Lectio divina del Vescovo Giovanni. Seguono Giovedì 17 e 24 novembre, alle 21,15, a Maliseti e venerdì 18 e 25, alle 21,15 a Vaiano, gli incontri guidati da suor Elena Zanardi, sempre sul Libro di Giobbe.

 

 

Il podcast con la relazione di don Luca Mazzinghi sul Libro di Giobbe (3 novembre a Maliseti)

 

La locandina con il calendario

 

Con la Pastorale giovanile andiamo Tutti in Paradiso!

Conosciamo i santi, le loro storie e la testimonianza che ci hanno lasciato? In vista della festa di Tutti i Santi del primo novembre, la Pastorale giovanile diocesana ha promosso una serata aperta a bambini e ragazzi del catechismo ed a tutti i giovani delle parrocchie. L’iniziativa si chiama TUTTI IN PARADISO si tiene domenica 30 ottobre, dalle 19, in San Domenico.

 

 

L’idea della Pastorale giovanile e dell’Ufficio catechistico diocesano che ha collaborato all’evento, è quella di vivere un vero e proprio momento di festa dove sono previsti dei giochi. «Abbiamo coinvolto i giovani animatori – spiega don Marco Degli Angeli, responsabile di Pastorale giovanile  –, saranno vestiti da Santi e racconteranno ai più piccoli la loro storia. Indubbiamente sarà una cosa simpatica e divertente, ma anche utile per conoscere e scoprire la bellezza della vita dei Santi». Sono previste, inoltre, le esibizioni di giocolieri che renderanno la serata molto suggestiva e coinvolgente.

 

 

Dopo la cena al sacco nel chiostro di San Domenico, tutti i partecipanti si sposteranno in cattedrale dove saranno accolti dal vescovo Giovanni. Qui porteranno la loro testimonianza alcune persone: una consacrata, una giovane coppia e una persona impegnata nelle attività missionarie dell’Operazione Mato Grosso.

 

 

Per partecipare all’evento ogni bambino e ragazzo può fare riferimento alla propria parrocchia.

 

 

 

«Alla scuola di Maria» con suor Elena Zanardi

In pellegrinaggio nei cinque santuari mariani della città. È la proposta di suor Elena Zanardi delle Domenicane di Iolo: «una volta al mese ci affideremo a Maria in questo tempo difficile e complesso che stiamo vivendo». L’idea, spiega la religiosa, nasce «dalla moda del chilometro zero, che ci porta giustamente ad acquistare frutta e verdura del territorio, allora mi sono detta: perché non riscoprire i nostri santuari a chilometro zero? Viviamo in un momento nel quale è non semplice spostarsi a causa del caro energia, del caro trasporti, così ho pensato di andare a visitare i nostri bellissimi santuari pratesi».

 

Il primo appuntamento è per sabato 8 ottobre nella basilica di Santa Maria delle Carceri, il mese successivo, sabato 5 novembre, è la volta di Santa Maria del Soccorso. A dicembre, sabato 3, pellegrinaggio in cattedrale nella Cappella del Sacro Cingolo. A gennaio, sabato 5, alla Madonna del Giglio. Si chiude sabato 11 febbraio nella chiesa di Santa Maria della Pietà.

 

Gli incontri iniziano alle 15,30 (alle 15 quello al Soccorso), prevedono un momento iniziale con la storia del miracolo all’origine del santuario, la recita del rosario e l’atto di affidamento a Maria. Come detto sono guidati da suor Elena Zanardi delle Domenicane di Santa Maria del Rosario di Iolo. Per partecipare basta presentarsi all’appuntamento. Il ciclo, intitolato «Alla scuola di Maria. Pellegrini nei nostri santuari», è promosso insieme all’Azione Cattolica diocesana e all’Associazione San Giovanni Paolo II.

 

 

 

Al via il catechismo: nuove regole per la ripartenza

L’Ufficio catechistico diocesano guidato da don Carlo Geraci ha predisposto la modulistica necessaria per la ripartenza della catechesi. Qui è possibile scaricare tutto il materiale utile: il modulo per la prima iscrizione e quello per il rinnovo della stessa; il registro delle presenze e quello della pulizia e sanificazione degli ambienti; il regolamento sulle misure anti contagio. «Rimangono gli obblighi di base – precisa don Geraci -, come la sanificazione delle mani. L’uso della mascherina non è obbligatorio, ma è raccomandato negli ambienti al chiuso dove non è possibile garantire il distanziamento».

 

Inoltre, come previsto dal regolamento, non è necessario consegnare il patto di responsabilità reciproca, così come non è più obbligatorio il distanziamento di un metro, ma è consigliato mantenere gli spazi usati fino ad ora. Sabato primo ottobre, il vescovo Giovanni Nerbini, alle 10, nella chiesa dei Santi Martiri, conferirà il mandato ai catechisti. «Invito, dunque, tutti i catechisti – conclude don Carlo Geraci – a partecipare all’incontro con il Vescovo».

 

Regolamento anti Covid pdf

 

Prima iscrizione al catechismo 2022-2023 pdf

Prima iscrizione al catechismo 2022-2023 doc

 

Rinnovo iscrizione al catechismo 2022-2023 pdf

Rinnovo iscrizione al catechismo 2022-203 doc

 

 

Registro sanificazione catechismo pdf

Registro sanificazione catechismo doc

Registro presenze catechismo doc

 

Due appuntamenti per i catechisti: pellegrinaggio e mandato del Vescovo

Manca poco all’avvio del nuovo anno catechistico. In preparazione a questa ripartenza, l’Ufficio catechistico diocesano diretto da don Carlo Geraci ha organizzato due momenti di incontro e confronto.

 

La prima data da segnare sul calendario è quella di sabato 17 settembre: in programma un pellegrinaggio nel senese in due luoghi dello spirito, ossia il Monte Oliveto Maggiore e il monastero della Comunità di Bose a Cellole nel Comune di San Gimignano. Il pellegrinaggio è aperto a tutti i catechisti della diocesi di Prato. «Un’occasione preziosa per incontrarsi e vivere insieme la dimensione della comunione dello Spirito all’inizio di questo nuovo anno catechistico», sottolinea don Carlo Geraci. La partenza, con mezzi propri, è fissata alle ore 8 del 17 dal parcheggio davanti al McDonald, prima dell’ingresso in autostrada (Prato est). La prima tappa sarà a Monte Oliveto Maggiore: qui è prevista una visita all’abbazia; la celebrazione eucaristica e un incontro con un monaco della locale comunità che si soffermerà sull’importanza di mettere al centro la paternità spirituale. Segue pranzo a sacco in foresteria e partenza alla volta di San Gimignano, dove il gruppo visiterà il monastero della Comunità di Bose a Cellole e parteciperà a un incontro con padre Valerio, monaco della comunità di Bose, incentrato sull’evangelizzazione. Per partecipare è richiesta un’offerta di 10 euro nei luoghi che i pellegrini andranno a visitare. Le iscrizioni dovranno essere fatte entro mercoledì 14 settembre contattando Angelita Santinelli al numero 339 3901138 o Marta Pratesi al 335 7238008.

 

La seconda data importante da segnare in agenda è quella di sabato 1° ottobre, quando alle ore 10, nella chiesa dei Santi Martiri, il vescovo Giovanni Nerbini conferirà il mandato ai catechisti.

 

L’ostensione per Santa Maria con il vescovo Giovanni

È la festa mariana per eccellenza, tanto che per secoli – e ancora oggi – la solennità dell’Assunzione della Madonna, che si celebra il 15 agosto, a Prato viene chiamata semplicemente «Santa Maria».
In diocesi è festa a Montepiano, a Migliana e nell’oratorio della Misericordia, ma tanti saranno anche i pratesi che si recheranno al santuario di Boccadirio, a Baragazza.

 

La celebrazione più importante è ovviamente nella basilica cattedrale con l’ostensione del Sacro Cingolo mariano, una delle cinque «mostre» canoniche che avvengono durante l’anno. Gli orari delle messe dell’Assunta, lunedì 15 agosto, sono quelli festivi; nel pomeriggio alle 17 viene recitato il rosario; alle 17,30 canto solenne dei vespri; alle 18 l’ostensione dalla loggia interna e dal Pulpito di Donatello; alle 19 segue la celebrazione della messa. I riti sono presieduti dal vescovo Giovanni Nerbini. Domenica 14 agosto, alle 19, si celebra la messa prefestiva dell’Assunzione.
Tra il Sacro Cingolo e l’Assunzione di Maria esiste un legame particolare: venerata come «icona» dell’incarnazione e della verginità di Maria, la reliquia fu donata (così tramanda la tradizione orientale) a San Tommaso dalla Madonna stessa, proprio mentre saliva al cielo. Secondo lo scritto apocrifo dello Pseudo-Giuseppe d’Arimatea, era il ricordo che l’Assunta donò all’unico apostolo che mancava al momento della sua glorificazione. E proprio la reliquia pratese ha lasciato un’impronta inconfondibile nella storia dell’arte: per tre secoli, dal Trecento fino al Rinascimento più maturo, l’iconografia dell’Assunzione di Maria ha sempre previsto il dono della Cintura a San Tommaso.