I cresimandi in pellegrinaggio a Padova con il vescovo Franco

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I Cresimandi in pellegrinaggio col vescovo Franco a Padova sulle orme di Sant’Antonio. L’Ufficio catechistico diocesano invita tutti i ragazzi e le ragazze cresimati o da cresimare nell’anno pastorale in corso a partecipare ad una giornata di festa, gioco e riflessione. La data è sabato 6 maggio, la destinazione è Padova, in particolare la basilica e il complesso conventuale dedicati a Sant’Antonio, il celebre frate santo venerato in tutto il mondo.
Al pellegrinaggio possono partecipare anche i parroci, i sacerdoti, i catechisti, i genitori e tutti coloro che desiderano festeggiare i ragazzi in questo importante momento della loro vita cristiana.

 
Ecco il programma della giornata. Partenza alle ore 6. Se una parrocchia sarà riuscita a completare un pullman (51 posti) potrà partire verso Padova dalla propria sede, quelle che non riusciranno a raggiungere un numero sufficiente saranno accorpate. L’arrivo nella città veneta è previsto per le 10, seguirà la visita alla basilica e poi verranno proposte alcune attività per i ragazzi. Il pranzo è al sacco e sarà consumato nel complesso conventuale, nel grande chiostro della Magnolia. Alle 15 è prevista la messa presieduta dal Vescovo e concelebrata dai sacerdoti presenti. Alle 17 si riprenderà la strada per Prato.
Le iscrizioni sono già aperte e chiuderanno il 27 aprile. La propria adesione va fatta in parrocchia, sarà compito di ogni parroco, o di un suo delegato, organizzare una lista di iscritti da consegnare all’Ufficio diocesano pellegrinaggi, organizzatore del viaggio. Ricordiamo gli orari di apertura dell’Ufficio: martedì e giovedì dalle 10 alle 12 in piazza Lippi, 34. Telefono 0574-930630.

 

La quota di partecipazione è di 25 euro a persona. Chi avesse difficoltà a sostenere la spesa richiesta può far presente la necessità in parrocchia o all’Ufficio catechistico.
«Il pellegrinaggio è sempre una bellissima esperienza – dice il direttore dell’Ufficio don Carlo Geraci – i nostri ragazzi se lo ricorderanno e lo assoceranno alla loro Cresima, cerchiamo, pertanto, di invitarli con entusiasmo, con le loro famiglie, a partecipare a questa bella giornata di preghiera, di fraternità e amicizia».

 

Lettera ai parroci di invito al pellegrinaggio 

Liberatoria per i ragazzi che non saranno accompagnati dai propri genitori

 

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