Cammino sinodale, convocata l’assemblea dei referenti parrocchiali e delle associazioni

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Sta per entrare nel vivo anche nella nostra diocesi il cammino sinodale promosso dalla Chiesa italiana. Giovedì 11 novembre alle ore 21 in San Domenico è stata convocata l’assemblea generale dei referenti sinodali designati dalle parrocchie, dalle aggregazioni, dagli uffici e dagli organismi diocesani. All’ordine del giorno dell’incontro, guidato dal vescovo Giovanni Nerbini, c’è «l’attivazione, programmazione ed organizzazione dell’ascolto del popolo di Dio per l’anno 2021/2022». Secondo quanto previsto dalla Cei il cammino sinodale si articolerà in tre fasi: la prima è quella «narrativa» che si svilupperà nell’arco di un biennio dedicato all’ascolto (2021-2023). Nel primo anno si raccoglieranno i racconti, i desideri, le sofferenze e le risorse di chi vive quotidianamente le parrocchie e di chi si impegna nelle associazioni e nei movimenti ecclesiali; nell’anno seguente ci si concentrerà invece su alcune priorità pastorali.

 

 

Questa condivisione basata sul confronto e sull’ascolto verterà sulla base di domande preparate dal Sinodo dei Vescovi. Il coordinamento di questo lavoro verrà svolto a Prato dall’equipe diocesana nominata da monsignor Nerbini e formata da: mons. Basilio Petrà e Maria Laura Cheli come coordinatori responsabili (un uomo e una donna come chiedono i documenti del cammino sinodale), la sociologa Ester Macrì, don Marco Pratesi, canonico e direttore della scuola diocesana di teologia, Fausta Baccetti, presidente della Consulta per le aggregazioni laicali, e Francesco Spinelli, operatore pastorale della parrocchia di Vaiano. Toccherà a loro collegare, chiarire e coinvolgere le varie realtà in questo lavoro di raccolta delle esperienze. Secondo le intenzioni di papa Francesco questo sinodo – in parallelo con quello della Chiesa universale – «ci offre una grande opportunità per una conversione pastorale in chiave missionaria e anche ecumenica».

 

 

Le altre due fasi del Sinodo sono: quella sapienziale (2023-24), nella quale si leggerà in profondità quanto emerso nelle consultazioni locali. Nella fase profetica si assumeranno alcuni orientamenti profetici e coraggiosi, da riconsegnare alle Chiese nella seconda metà del decennio.

 

Tornando all’incontro di giovedì 11 novembre, dopo la preghiera comune, ci sarà un’introduzione generale da parte del Vescovo sul significato dell’ascolto nel cammino sinodale. Successivamente don Basilio Petrà presenterà una scheda su: «Cammino sinodale diocesano e organizzazione dell’ascolto» e Ester Macrì una scheda su : «Considerazioni metodologiche sul lavoro nei gruppi di ascolto».

 

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