Il vicario generale

Il Vicario generale, mons. Daniele Scaccini, è il principale collaboratore del Vescovo, colui che, alla lettera, «ne fa le veci». Recita il Diritto canonico: «In ogni diocesi il Vescovo diocesano deve costituire il Vicario generale affinché, con la potestà ordinaria di cui è munito a norma dei canoni seguenti, presti il suo aiuto al Vescovo stesso nel governo di tutta la diocesi». E ancora: «Al Vicario generale compete, in forza dell’ufficio, la stessa potestà esecutiva su tutta la diocesi che, in forza del diritto, spetta al Vescovo diocesano, la potestà cioè di porre tutti gli atti amministrativi, ad eccezione di quelli che il Vescovo si è riservato oppure che richiedono, a norma del diritto, un mandato speciale del Vescovo».

 

Il Vicario generale della Diocesi di Prato è, come detto, mons. Daniele Scaccini. Il presule succede a mons. Nedo Mannucci, Vicario generale dal 2013 al 2021.

 

Nato a Prato il 22 maggio 1956 ha studiato al Seminario Romano ed è stato ordinato sacerdote il 9 settembre 1989. Ha la licenza in teologia ed è laureato in Architettura. È stato parrocco dell’Annunciazione alla Castellina, Cancelliere vescovile e Rettore del Seminario diocesano.