Archivi tag: ostensione

Ostensione 8 settembre 2015 (foto Anita Scianò)

8 settembre, tutto il programma della «Madonna della Fiera»

Da secoli l’8 settembre, Natività di Maria, è meglio conosciuto a Prato come «Madonna della Fiera». Una ricorrenza nella quale la città si stringe attorno alla preziosa reliquia custodita da otto secoli nella cattedrale di Santo Stefano. In questo giorno, dal XIII secolo, ospiti e viaggiatori da tutta la Toscana si uniscono ai pratesi per far festa e rendere omaggio alla Vergine. Anche per il 2017 il calendario con gli appuntamenti che precedono e seguono l’8 settembre, giorno dell’ostensione del Sacro Cingolo, è ricco di iniziative, tra novità e antiche tradizioni.

 

I pellegrinaggi nella Cappella del Sacro Cingolo

 

I primi di settembre alcune parrocchie pratesi, e non solo, si recano in pellegrinaggio alla Cappella del Sacro Cingolo per venerare la reliquia mariana. Ecco il programma delle visite. Si comincia domenica 3 settembre, alle 16, con la Comunità Ucraina. Poi da lunedì 4, alle ore 17, con la comunità della Resurrezione, iniziano i pellegrinaggi delle parrocchie. Martedì 5, sempre alle 17, è il turno di Sant’Antonio a Reggiana; mercoledì 6, di San Silvestro a Tobbiana. La mattina di venerdì 8, alle 7,30, pellegrinaggio della parrocchia di San Lorenzo a Campi Bisenzio, diocesi di Firenze, e alle 8,30, saranno presenti le parrocchie della Visitazione e di San Pietro a Galciana.

 

Messa per i 73 anni della Liberazione

 

Mercoledì 6 settembre è l’anniversario della Liberazione di Prato dal giogo nazifascista. Sono passati 73 anni da quel giorno. Alle 9,30, messa celebrata dal Vescovo alla presenza delle Amministrazioni comunali, provinciali e della autorità cittadine.
A sera la ricorrenza viene celebrata, come di consueto, a Figline, dove le truppe tedesche in ritirata impiccarono i 29 partigiani della Brigata Buricchi.

 

La vigilia della Festa

 

Giovedì 7 settembre, vigilia della Natività di Maria, nella Cappella dove è custodita la reliquia, alle 15, il Sacro Cingolo viene esposto per la venerazione dei fedeli. Alle 17,30 primi vespri della festa; alle 18, messa presieduta dal Vescovo.

 

Cardinale Angelo Comastri

 

Natività di Maria, al mattino il solenne pontificale

 

Venerdì 8, alle 7,30 e alle 8,30, celebrazione delle messe in duomo. Alle 10 solenne pontificale presieduto dal cardinale Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro; concelebrano il vescovo Franco Agostinelli e il presbiterio diocesano. Accompagna la Cappella Musicale del Duomo. Al termine ostensione del Sacro Cingolo mariano per i malati e i fedeli presenti in cattedrale. Sul sagrato della cattedrale il Comune di Prato offre i ceri per la Cappella del Sacro Cingolo. Alle 17 rosario e vespri solenni, presente il Capitolo della cattedrale. Alle 18 messa. Ricordiamo che in questo giorno è possibile ottenere l’indulgenza plenaria alle solite condizioni.
Nel pomeriggio, in alcune piazze del centro storico, si terranno le esibizioni di musici e sbandieratori ospiti al Corteggio. In particolare in piazza San Francesco verrà allestita la rievocazione di un matrimonio medievale a cura della Corte Pontificale di Avignone. In piazza Santa Maria delle Carceri il gruppo Oplas Teatro metterà in scena uno spettacolo di teatro danza tratto dal balletto «Il lago dei cigni». Sempre in piazza Santa Maria delle Carceri, i Balestrieri di Gubbio si esibiranno nel tiro con le balestre.

 

Corteggio storico 2015 (foto Anita Scianò)
Corteggio storico 2015 (foto Anita Scianò)

 

A sera il Corteggio storico

 

La sera dell’8 settembre, si tiene la solenne ostensione della Sacra Cintola su piazza Duomo, dal pulpito di Donatello, e all’interno del duomo dal pulpito del Ghirlandaio. Per omaggiare l’evento il Comune organizza il tradizionale Corteggio storico con la sfilata dei figuranti, quest’anno giunto alla 50esima edizione. Il Corteggio partirà alle 20, con la presenza di molti gruppi e rappresentanze di Comuni provenienti da ogni parte della Toscana, ma anche con grande partecipazione di musici e sbandieratori e gruppi di animazione teatrale. Presenti le città gemellate con Prato. Alle ore 20, il Gonfalone, salutato dalla campana di Palazzo Pretorio, la «Risorta», uscirà dal palazzo comunale e si posizionerà in apertura del corteo. Quest’anno il Corteggio sarà caratterizzato dal ritorno in città dei gruppi che, nel corso del tempo, si sono particolarmente distinti per la propria bravura, come per esempio gli archibugieri di Cava dei Tirreni, i musici e gli sbandieratori della Giostra del Saracino di Arezzo, la sfilata di Oplas Teatro, la Società dei terzieri di Massa. Come ogni anno sfileranno anche i calcianti della Palla Grossa, con rappresentanti di tutti e quattro i rioni. Tra gli ospiti delle altre città il gruppo storico del Calcio in costume di Firenze e, in particolare, il gruppo storico di Acquasanta, in segno della nuova amicizia nata tra le due città in occasione del sisma nell’agosto 2016. Sarà presente anche il gruppo storico della città di Giove (Terni).

 

Il percorso dei figuranti

 

I figuranti si muoveranno da via Santa Caterina verso via Banchelli, via Rinaldesca e arriveranno in piazza San Francesco dove si aggiungeranno le autorità partite da piazza del Comune. Il Corteggio continuerà poi su viale Piave e piazza San Marco, via Mazzini, via Verdi, via Garibaldi, via Santo Stefano, piazza Lippi, Canto alle tre gore, via Pier Cironi, via Magnolfi, via Cavallotti, via Guizzelmi, Largo Carducci e giungerà in piazza Duomo dove tutti i gruppi in costume e gli ospiti della città si schiereranno in attesa della cerimonia dell’ostensione del Sacro Cingolo. Le tribune in piazza Duomo non saranno allestite come in passato; quest’anno sarà presente una sola tribuna che, da via Sirena, va fino alla fontana, mentre nel resto della piazza vi saranno tutti posti in piedi, ad eccezione dei posti a sedere riservati per le autorità e gli ospiti.

 

 

L’ostensione presieduta dal vescovo Agostinelli

 

Secondo il programma, alle ore 22,30, inizia il rito dell’ostensione con le tre classiche mostre del Sacro Cingolo mariano custodito nel prezioso reliquiario realizzato dal maestro orafo Giampaolo Babetto. Mons. Agostinelli, che per il quinto anno partecipa ai festeggiamenti dell’8 settembre, mostrerà la Cintola ai fedeli in piazza dal pulpito di Donatello, e all’interno della cattedrale affacciandosi dal terrazzo del Ghirlandaio. La cerimonia potrà essere seguita dal pubblico sulle tribune e in piazza dal maxi schermo che sarà allestito davanti a Palazzo vescovile. E naturalmente su Tv Prato.

 

Lo spettacolo pirotecnico dal duomo

 

Al termine dell’ostensione si terrà lo spettacolo pirotecnico-musicale, con i fuochi sparati dal chiostro della cattedrale. Si tratta di un ritorno, lo scorso anno i fuochi d’artificio partirono dal Castello dell’Imperatore.

Ostensione, appuntamento per Santa Maria

La festa «di Santa Maria», come da secoli si chiama il ferragosto, culmina a Prato, in duomo, con l’ostensione del Sacro Cingolo mariano. Il rito secolare, nel giorno in cui la Chiesa celebra l’Assunzione al cielo di Maria, si ripeterà anche quest’anno, all’interno della basilica cattedrale di Santo Stefano e sulla Piazza del Duomo, dal pulpito di Donatello e Michelozzo.

 

Il programma di martedì 15 agosto prevede alle 17,30 il canto dei Vespri solenni, a seguire alle 18 circa l’ostensione del Sacro Cingolo, officiata dal vescovo Franco Agostinelli.

 

Quella della festa dell’Assunta è una delle cinque ostensioni ordinarie previste dal cerimoniale, le altre sono: Pasqua, Primo maggio, 8 settembre (Natività di Maria) e Natale.

betori agostinelli

Tutto pronto per la solennità dell’8 settembre

Tutto pronto per la solennità dell’8 settembre, Natività di Maria, una festa conosciuta dai pratesi come «Madonna della Fiera». Quest’anno a presiede il solenne pontificale del mattino in cattedrale, il vescovo Franco Agostinelli ha invitato il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze e presidente della Conferenza episcopale toscana. Il cardinale torna a celebrare messa a Prato dopo l’ingresso di monsignor Agostinelli in diocesi il 25 novembre 2012.

Come da tradizione, il pontificale, in programma alle 10, sarà concelebrato dal clero diocesano. Accompagna la Cappella Musicale del Duomo. Dopo la messa il cardinale Betori officerà l’ostensione del Sacro Cingolo in particolare per i malati presenti in duomo, accompagnati dai volontari dell’Unitalsi e della Misericordia. Alla celebrazione è presente in forma ufficiale l’Amministrazione comunale, che al termine delle funzioni sul sagrato offrirà al Vescovo e al Capitolo della Cattedrale i ceri per l’altare della cappella del Sacro Cingolo.

Questo momento e tutto il pontificale saranno trasmessi in diretta su Tv Prato.

 

Giovedì 8 settembre le prime messe del giorno sono celebrate alle 7,30, con il pellegrinaggio della parrocchia di San Lorenzo a Campi Bisenzio, e alle 8,30, alla presenza delle parrocchie di San Pietro e della Visitazione a Galciana. Poi alle 17 rosario e vespri solenni, alla presenza del Capitolo dei canonici. Alle 18 messa presieduta dal Vescovo.

 

A sera ci sarà il momento clou della festa. Quando i figuranti del Corteggio storico arriveranno in piazza Duomo, intorno alle 22,30, monsignor Agostinelli entrerà in cattedrale per officiare la solenne ostensione del Sacro Cingolo mariano. Dopo la lettura del rogito redatto per documentare l’evento, il Vescovo mostrerà per tre volte, come vuole il cerimoniale, la preziosa reliquia all’interno del duomo dal pulpito del Ghirlandaio e all’esterno della piazza dal pergamo di Donatello.

La cerimonia potrà essere seguita dal pubblico sulle tribune e in piazza dal maxi schermo che sarà allestito davanti a Palazzo vescovile e in diretta su Tv Prato.

 

Facciamo un passo indietro. Mercoledì 7 settembre, vigilia della Natività di Maria, alle 17,30 primi vespri della festa; alle 18, messa presieduta dal Vescovo. Dalle ore 15, esposizione del Sacro Cingolo fino a sera e per l’intera giornata dell’8. Sarà possibile ottenere l’indulgenza plenaria alle solite condizioni. In cattedrale sono presenti sacerdoti per le confessioni.