Il regalo per i Vescovi: diamo ai giovani «Pagine di futuro»

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Per salutare monsignor Agostinelli e accogliere monsignor Nerbini la diocesi, su invito della Caritas, ha pensato di lanciare una raccolta fondi per l’acquisto di libri scolastici intitolata «Pagine di futuro».

 

La richiesta è semplice quanto importante: dateci una mano per aiutare le famiglie in difficoltà ad acquistare i libri scolastici. «Ci è sembrato il “regalo” più giusto da fare ai nostri due pastori – spiega la direttrice della Caritas Idalia Venco – quando glielo abbiamo proposto entrambi si sono detti entusiasti di questa iniziativa». Prima di entrare in Seminario, infatti, don Giovanni Nerbini è stato per molti anni maestro elementare, una esperienza questa che ha contribuito a creare in lui – sono le parole del neo vescovo di Prato – «un modo di pensare, di parlare, un modo di approcciarmi ai bambini: quando entro in una scuola mi sento a casa».

 

Il servizio di acquisto dei libri di scuola da parte della Caritas è iniziato due anni fa per l’intensificarsi delle richieste di aiuto da parte di un numero crescente di utenti dei centri d’ascolto parrocchiali e di quello diocesano nella sede di via del Seminario. Nel 2018 Caritas ha aiutato oltre settanta famiglie, italiane e straniere, con una media di 150 euro a intervento per un totale di 10mila euro. Soldi che sono serviti per l’acquisto di testi, materiale scolastico e anche le divise richieste agli studenti in alcuni istituti, come ad esempio quello alberghiero. Non sono stati consegnati soldi, è stata la Caritas ad acquistare, per conto dei genitori, i libri per gli studenti delle medie e delle superiori. «Per il nuovo anno scolastico abbiamo già aiutato 38 famiglie a comprare i libri per i figli e a oggi sono già stati spesi 6mila euro», dice ancora Venco.
Nella campagna «Pagine di futuro» sono coinvolti anche due uffici diocesani, quello di pastorale familiare e quello per l’educazione e la scuola, che hanno attivato ulteriori canali di diffusione per raggiungere il numero più alto possibile di adesioni, all’interno delle comunità parrocchiali, del mondo del volontariato e della cittadinanza.

 

L’Amministrazione comunale, per voce del vice sindaco Biancalani, si è detta «entusiasta» dell’iniziativa proposta dalla diocesi: «monsignor Nerbini è stato insegnante – ha detto Biancalani – crediamo molto nella scuola per il suo valore formativo, dei singoli ma soprattutto della comunità e del senso di cittadinanza. Da un punto di vista amministrativo il Comune non può aderirvi, ma lo faranno sindaco, assessori e consiglieri comunali che lo vorranno devolvendo il gettone di presenza del consiglio».

 

Ecco come fare per partecipare: è possibile effettuare un bonifico bancario intestato ad Associazione «Insieme per la Famiglia» Onlus, iban IT04 K030 6921 5311 0000 0005 169, oppure recarsi direttamente presso la sede della Caritas diocesana in via del Seminario, 36 per il versamento. Le offerte tramite bonifico bancario potranno essere portate in detrazione fiscale.

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